- Come congelare
- Temperatura di conservazione degli alimenti congelati
- Condizioni ottimali del congelatore
- Si possono congelare tutti i i cibi?
- I cibi da non congelare
- Come confezionare il cibo da congelare?
- Etichettare le confezioni da congelare
- Scongelare un alimento
Tabella dei tempi di conservazione dei cibi congelati in casa
- Non congelate grosse quantità di cibo tutte insieme (per i dettagli leggere attentamente il libretto di istruzioni del vostro congelatore).
- Quando sistemate il cibo, non ammassatelo, ma fate in modo che tra uno e l'altro l'aria circoli liberamente.
- Fate raffreddare gli alimenti cotti prima di metterli nel congelatore.
- Non mettete alimenti ancora da congelare a contatto con altri surgelati.
2. Temperatura di conservazione degli alimenti congelati
Il congelatore deve essere mantenuto a temperatura non superiore a -18° (trattandosi di numeri negativi, una temperatura di -16° non va bene perché è superiore a -18°, tanto per essere chiari. Quindi meglio impostarla a -19° per essere tranquilli).
Anche secondo la normativa europea "ad una temperatura di -18 °C qualsiasi attività microbiologica in grado di alterare la qualità di un prodotto alimentare è sospesa".
3. Condizioni ottimali del congelatore (freezer 4 stelle):
- Non lasciate aperto il freezer troppo a lungo, perché la temperatura si alza rapidamente (specie d'estate).
- Se si forma del ghiaccio all'interno del freezer, ricordatevi di sbrinarlo almeno una volta all'anno.
4. Si possono congelare tutti i i cibi?
È possibile congelare la maggior parte dei cibi, ma i fattori che limitano la buona riuscita della congelazione e la conservabilità dei cibi sono la presenza di acqua e grassi.
Maionese e salse a base di uova, uova sode, creme, besciamella, budini, alcuni tipi di verdura.
6. Come confezionare il cibo da congelare?
Un consiglio generale: confezionate il cibo in porzioni singole. Se si tratta di pane, fatelo a fette, e riponete le fette in sacchetti di plastica non troppo grandi; non è necessario un sacchetto per ogni fetta, ma è sufficiente sfalsarle e lasciarle scostate fra loro quando le mettete nel sacchetto: in questo modo sarà possibile scongelare solo le fette necessarie, volta per volta.
Le vaschette di alluminio sono ideali per cibi cotti in forno, quali lasagne, parmigiane, sformati, arrosti. Ma non utilizzate contenitori in alluminio con cibi particolarmente acidi.
Cibi liquidi o simili, come sughi, minestre, zuppe, possono essere conservati in barattoli di vetro (1 barattolo = 1 porzione). Attenzione però a lasciare un po' di spazio vuoto, poiché i liquidi aumentano di volume col freddo, e devono quindi avere lo spazio per espandersi, altrimenti potrebbero rompere il vetro (e allora dovrete buttare tutto: contenitore e contenuto!). Mediamente l'aumento è pari al 10%, ma lasciarne un po' di più non crea alcun problema (non state conservando sottovuoto).
Potete anche usare contenitori di plastica con coperchio (purché resistenti a basse temperature), pellicola trasparente e fogli di alluminio.
7. Etichettare le confezioni da congelare
È importantissimo specificare su ogni confezione non solo il contenuto, ma soprattutto la data di congelamento e la data di scadenza.
Per scongelare un alimento, non metterlo fuori, a temperatura ambiente, ma riponilo in frigorifero fino a quando non si è scongelato anche in profondità. Attenzione! Gli alimenti scongelati non possono essere ricongelati, ma devono essere consumati al massimo entro 24 ore (se mantenuti in frigorifero). Se un alimento crudo viene cotto, però, può essere nuovamente congelato.