1. Consapevolezza e volontà

foto pixabay

La condizione necessaria per intraprendere un percorso di cambiamento - che sia smettere di fumare oppure dimagrire - è la ferma volontà di farlo. Tutto parte da lì.

Come moltissime persone, ho provato a mettermi a dieta decine di volte, quasi sempre senza esito.

La prima volta che ho avuto qualche risultato evidente, avevo un obiettivo preciso: stare bene nell'abito da sposa. Per un giorno sarei stata osservata e fotografata di continuo, ci mancava solo che qualche idiota facesse battute sulla mia pancetta magari congratulandosi per la “dolce attesa”; e non è carino dover rispondere: “No, non sono incinta, è solo ciccia!” Così riuscii a perdere ben 7 chili e a mandare via l’odiosa pancetta.

Ma dopo il matrimonio ho riacquistato in pochi mesi tutti i chili persi.

Mesi di privazioni e sacrifici svaniti nel nulla. Pantaloni nuovi mai usati perché divenuti subito troppo stretti. Frustrazione, rabbia e disillusione. Vi ricorda qualcosa?

Comprensibilmente, dopo un’esperienza così, ero ancora più demotivata a mettermi a dieta per l’ennesima volta. Mangiavo in maniera “normale”, eppure ogni anno accumulavo un chilo in più.

Ma un giorno, tanti anni dopo, con l'arrivo della menopausa e il timore di poter ingrassare ancora di più, ho deciso che mi sarei messa di impegno, non solo perché ero sovrappeso (non obesa), ma perché tutta quella ciccia non mi piaceva, non mi faceva sentire bene, e sentivo anche che era un problema per la mia salute.

foto I Yunmay (Unsplash)

Mi sono pesata e misurata (circonferenza vita, seno, bacino). Ho calcolato il mio indice di massa corporea per valutare sommariamente la mia situazione. Le tabelle mi hanno confermato che ero sovrappeso.

Ho dunque preso la mia decisione, e mi sono data un obiettivo realistico: arrivare all’estate con almeno 8 chili in meno (cosa che mi avrebbe fatto rientrare alla grande nella fascia normopeso, ma soprattutto nei miei vestiti!). Erano i primi di ottobre: c’era tutto il tempo, ma di mezzo ci stavano le festività natalizie, col loro carico di dolci, e poi carnevale, Pasqua, le cene con gli amici, i pranzi domenicali in famiglia…

[foto: Pixabay +  Yunmay (Unsplash)]

Il blog della dieta di Elena Gattini